Accese le candele, candido il cuore,
soffice veleno sulle labbra, morte nascendo…
Quale alba coglierà quella luce negli occhi?
Quale estate splenderà più del suo corpo immenso
fiorito come maggio dopo la neve della sera,
finito, raccolto come un pugno, l’amore?
Domani giocherà con i miei sentimenti
domani riderò con la stessa gentilezza,
domani, se domani arriverà,
tutto chiederò, tutto, nuovamente.